Durante l’ultima puntata di DiMartedì su La7, Giovanni Floris ha messo Elly Schlein con le spalle al muro.

Il segretario del Partito Democratico, solito a denunciare l’occupazione della Rai da parte della destra, è stato sorpreso da Floris, il quale ha evidenziato una contraddizione nei suoi atteggiamenti.

Floris ha sottolineato che nonostante le critiche di Schlein sulla presunta ingerenza della destra nella televisione pubblica, lei stessa ha accettato di partecipare a un confronto televisivo su Rai 1, in un ambiente considerato istituzionale. Questo ha evidenziato un’incongruenza tra ciò che Schlein dice e ciò che effettivamente fa.

La reazione di Schlein è stata incerta, tentennante, prima con un sorriso e poi con una spiegazione poco convincente. Ha cercato di giustificare la sua partecipazione al confronto televisivo su Rai 1 dicendo che avrebbe accettato il dibattito in qualsiasi luogo. Tuttavia, questo non ha dissolto il dubbio sulla coerenza delle sue azioni.

Floris ha colto nel segno, mettendo in discussione la coerenza delle posizioni di Schlein e mettendola di fronte alle contraddizioni delle sue stesse parole. La situazione evidenzia la complessità delle dinamiche politiche e mediatiche, mostrando come la retorica possa essere smentita dalle azioni concrete.