Un nuovo episodio di alta tensione si verifica nel contesto del conflitto tra Ucraina e Russia, con un drone ucraino che ha compiuto un volo record per colpire una stazione radar in territorio russo.

L’attacco, diretto alla stazione di rilevamento di bersagli a lungo raggio Voronezh M situata nella città di Orsk, nella regione di Orenburg, è stato riportato dall’Ukrainska Pravda, che cita fonti dell’intelligence militare ucraina.

Il drone, operato dalla direzione principale dell’intelligence militare dell’Ucraina, ha percorso una distanza impressionante di oltre 1.800 chilometri prima di raggiungere il suo obiettivo. Questo viaggio non solo dimostra la capacità tecnologica e logistica dell’Ucraina, ma stabilisce anche un nuovo record per il raggio di distruzione dei droni kamikaze, secondo la stessa fonte.

Questo evento sottolinea l’escalation del conflitto e la crescente sofisticazione dei mezzi utilizzati in combattimento. Mentre la guerra continua a evolversi, episodi come questo illustrano il grado di impegno e le sfide tecniche che entrambe le parti devono confrontare. La situazione rimane fluida e la comunità internazionale segue con apprensione l’evolversi degli eventi.