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Il rapper “Niky Savage” è nuovamente al centro delle polemiche per il suo concerto previsto il 30 marzo al Molocinque di Marghera. Nicholas Alfieri, noto come Niky Savage, è diventato famoso grazie alla sua musica, ma anche oggetto di critiche da parte di gruppi e associazioni per il linguaggio volgare e sessista presente nei suoi testi.

Le associazioni, come la Fondazione Efesto, hanno sollevato le loro obiezioni contro l’artista, denunciando frasi offensive e un atteggiamento sessista nei suoi brani. Queste critiche hanno portato all’annullamento di alcuni dei suoi spettacoli, come accaduto l’anno scorso al Playa Loca di Castelfranco Veneto.
Il Molocinque, dove è previsto il prossimo concerto di Niky Savage, ha dichiarato di essere consapevole delle preoccupazioni sollevate dalle associazioni e ha tenuto un incontro per discuterne. Tuttavia, la discoteca ha sottolineato che il recesso dal contratto con l’artista potrebbe comportare conseguenze legali.
La posizione del Molocinque riflette un dibattito più ampio sulla responsabilità nel trattare tali questioni. La discoteca ha inserito un disclaimer nelle prenotazioni, avvertendo il pubblico del linguaggio forte utilizzato dall’artista. Tuttavia, ha anche sottolineato la necessità di affrontare il tema in contesti appropriati, senza danneggiare coloro che lavorano legalmente per fornire intrattenimento giovanile.
Il confronto tra le istituzioni, le associazioni e gli organizzatori degli eventi come questo continua, con la necessità di trovare un equilibrio tra la libertà artistica e il rispetto dei valori e delle normative sociali.

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