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Il progetto del tanto discusso Ponte sullo Stretto di Messina si avvicina a una fase cruciale: l’inizio della procedura di esproprio. A partire dal 3 aprile 2024, gli interessati avranno la possibilità di richiedere assistenza, con un periodo di 60 giorni a disposizione. Ma cosa si sa di preciso riguardo a questa procedura e quali numeri sono coinvolti?

La Stretto di Messina Spa, la società responsabile della costruzione del ponte, ha annunciato che l’avviso di avvio del procedimento per gli espropri di immobili e terreni sarà pubblicato sui principali quotidiani nazionali e regionali della Sicilia e della Calabria. Questo avviene dopo l’approvazione del progetto definitivo da parte del Comitato interministeriale per la programmazione.
Gli espropri riguarderanno principalmente la Sicilia, coinvolgendo oltre 3,7 milioni di metri quadrati e 2.792 ditte. Tuttavia, anche la Calabria sarà interessata. Per garantire la massima trasparenza, l’avviso verrà pubblicato sui siti istituzionali delle due regioni e della società incaricata.
La società ha previsto sportelli informativi sia a Messina che a Villa San Giovanni, dove il personale tecnico sarà disponibile per assistere i cittadini interessati. Questo servizio sarà attivo per 60 giorni a partire dall’8 aprile, su appuntamento telefonico ai numeri forniti.
È un passo importante per il progetto del secolo, e la partecipazione e la comprensione dei cittadini sono cruciali per il suo successo.

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