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Presentato in anteprima nazionale presso la Casa Circondariale “Pasquale Mandato” di Secondigliano, “Nati pre-giudicati” è il nuovo film di Stefano Cerbone che narra la storia di due amiche divise da una faida tra clan.

Programmato per uscire nelle sale il 16 maggio, questo film si propone come un’opera di denuncia contro la camorra, l’emarginazione e i pregiudizi nei confronti dei bambini nati in famiglie legate alla criminalità organizzata.

Cerbone ha dato voce a questi ragazzi, spesso erroneamente etichettati come “pregiudicati” a causa delle loro origini, mostrando la loro voglia di riscatto e il desiderio di un futuro diverso.

Un elemento chiave del film è la collaborazione con i detenuti dell’Alta Sicurezza del carcere di Secondigliano, che hanno partecipato alla sceneggiatura e sono stati co-protagonisti di alcune scene. Questo è stato un modo per dare loro una voce e un’opportunità di redenzione.

Seguendo la proiezione del film, è stato organizzato un dibattito moderato dal giornalista Claudio Ciotola, al quale hanno preso parte parlamentari, la direttrice del carcere, il garante dei detenuti del Comune di Napoli e i detenuti stessi. “Nati pre-giudicati” invita alla riflessione e sprona a non giudicare le persone in base alle loro origini, offrendo una speranza di riscatto a coloro che sono nati in contesti difficili e desiderano costruire un futuro migliore.

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