Il Bhutan è uno dei Paesi più affascinanti da visitare in termini di ambiente. Recentemente Lonely Planet lo ha indicato come il Paese numero uno da visitare. Incastonato tra l’India e la Cina, questo piccolo regno è circondato dalla più grande e maestosa catena montuosa, l’Himalaya. Divenuto negli ultimi anni grazie allo slogan Bhutan Believe l’esempio per eccellenza del turismo ecosostenibile. Uno scenario unico e maestoso lo regala l’Himalaya, dove raggiugendo in auto il passo Dochu La, alto più di 3.000 metri, si possono ammirare le magnifiche cime innevate dell’Himalaya. La catena montuosa più alta del mondo che attraversa il Bhutan, il Nepal, l’India, il Pakistan, l’Afghanistan e la Cina. Gli ampi spazi aperti consentono ad adulti e bambini di fare un’escursione e divertirsi in mezzo alla natura.
Il Monastero del Nido della Tigre, costruito nel 1692 per commemorare una serie di eventi che portarono il buddismo in Bhutan, è considerato il sito più sacro del Bhutan. Arroccato su una rupe a 3.000 piedi sopra il fondovalle, il monastero del Nido della Tigre si raggiunge con una salita continua di due ore fino a 10.000 piedi sopra il livello del mare. Il sentiero per il Monastero del Nido della Tigre si imbocca a circa 6 miglia dalla città di Paro, che si trova a 7.000 piedi sul livello del mare. Lungo il sentiero sono disponibili dei pony per trasportare i più piccoli fino a circa metà dell’escursione.
Per chi vuole intraprendere un viaggio spirituale, merita una menzione il Trans Bhutan Trail, che attraversa 400 siti ricchi di storia e cultura. Nonostante sia lungo 400 km, si può scegliere di percorrerne solo alcuni tratti. Partendo o finendo a Trashigang, si snoda attraverso il Bhutan centrale e si estende fino alla regione occidentale di Haa. Lungo il percorso è possibile imbattersi in particolari mammiferi che popolano il Bhutan.
Il Punakha Dzong a circa due ore e mezza di auto da Thimphu è il secondo più antico dzong, una fortezza con funzioni prevalentemente monastiche, costruito in Bhutan. È considerato lo dzong più bello del Bhutan. Tutti i re del Bhutan sono stati incoronati nel Punakha Dzong. Un tempo sede del governo fino al trasferimento a Thimphu nel 1955, il Punakha Dzong è la residenza invernale di Je Khenpo (abate capo del Bhutan) e di circa 1.000 monaci. Non solo, all’interno del Punakha Dzong, coloratissimi murales raffigurano la vita di Buddha.
A soli 25 minuti di auto dal Punakha Dzong, si attraversa un ponte sospeso sul fiume Mo Chhu prima di incontrare le risaie terrazzate e salire lungo un sentiero fino al Khamsum Yulley Namgyal Chorten. Sarà possibile imbattersi in contadini che lavorano i campi. È possibile salire sul tetto del Khamsum Yulley Namgyal Chorten per godere di uno straordinario panorama sulla valle di Punakha.
From ItaliaTg24, post UN SOGNO CHIAMATO BHUTAN
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